venerdì 16 marzo 2012

scheda di valutazione L'angelo Luna di Rosario Runza



Stefano Muscolino (Arkavarez)

NOME: Rosario
COGNOME: Runza
TITOLO RACCONTO: L'angelo Luna
CATEGORIA: Angeli

TRAMA: 5 ( La storia è confusa. L'introduzione, non ha senso con lo svolgimento, dovrebbe
anticipare l'esistenza di "Luna" ma non capisco il nesso con l'avvenimento
successivo)

SINTASSI E GRAMMATICA: 5 (Gravi errori di punteggiatura, sopratutto nella prima parte)
ORIGINALITA’: 7 (L'idea sembra molto interessante, ma tutta la storia andrebbe sviluppata
meglio )

COERENZA: 4 ( La storia non ha alcun senso logico, non è assolutamente credibile)
EMOZIONE: 6 ( La storia appare intrigante, ma ti lascia confuso su molte cose
che andrebbero sviluppate meglio)

Totale punteggio: 27

L'unica cosa che posso dire, è la trama è molto confusa, peggiorata anche da elevato numero di incoerenze. Appare poco più di una "bozza" di racconto, che richiede uno sviluppo ordinato e preciso, la storia sembra interessante ma lascia dietro di sè molti controsensi.

A livello grammaticale la prima frase è di 7 righe, 18 virgole, un due punti prima di concludersi. Nessuno al mondo sarebbe capace di leggerla a voce alta. La punteggiatura serve per stabilire un tempo alla lettura. Sopratutto leggendo a voce alta, le pause servono ad una persona per riprendere fiato .

A livello di coerenza, ci sono molte cose che mi lasciano perplesso: la professoressa trova un libro scritto da una persona prima di morire, che insieme a dei compagni, facevano una festa con falò nelle segrete di una chiesa? (come si può fare un falò in un sotterraneo? o forse i corpi sono stati portati li solo in seguito?) Un uomo che non si accorgeva del fatto che i suoi compagni erano morti o svenuti, passava il suo tempo a scrivere un libro? Scriveva anche mentre guardava una donna bellissima che si stava avvicinando per, probabilmente, ucciderlo subito dopo? (Mi sembra molto improbabile, ma il racconto afferma proprio questo). Capisco che la professoressa dice che non crede alla storia che effettivamente è un pò assurda, ed ovviamente serviva per introdurre l'angelo "Luna"; ora quello che non capisco è la relazione di questo racconto con il resto della storia: forse per indicare che l'angelo era una specie di antico assasino di uomini? 

Un simile ruolo era adatto invece a un demone o un angelo nero, sarebbe utile spiegarlo meglio questo pezzo perchè non si capisce. Lei nel racconto non sembra affatto pericolosa, a me personalmente sembra un angelo estremamente volubile e condizionabile da gli avvenimenti. La parte introduttiva e lo svolgimento, sembrano quasi i pezzi due storie diverse, è privo di un nesso logico.

La mia opinione: ricerca ciò che vuoi narrare, ma non ti dilungare allontanandoti dal tuo spunto iniziale. Siamo tutti d'accordo che l'urban fantasy è una finzione, ma se la persona non ci crede o non capisce una storia, difficilmente la ascolta.

Renato Barletti

    • TITOLO RACCONTO: L’angelo luna

      TRAMA: 6
      SINTASSI E GRAMMATICA: 4
      ORIGINALITA’: 7
      COERENZA: 7
      EMOZIONE: 6

      Totale punteggio: 30

      Commento: un essere angelico si innamora di un umano, un colpo di fulmine che porta alla rinuncia dell’immortalità per divenire a sua volta umano e vivere il proprio amore. A un’idea originale ed una buona costruzione del racconto fa da contraltare una scrittura “pesante” (forse per l’abbondante punteggiatura ed il lungo periodare) con qualche errore.


      Michael Rigamonti

      NOME: Rosario
      COGNOME: Runza
      TITOLO RACCONTO: L'angelo Luna
      CATEGORIA: Angeli

      TRAMA: 5
      SINTASSI E GRAMMATICA: 4
      ORIGINALITA’: 7
      COERENZA: 2
      EMOZIONE: 2

      Totale punteggio: 20

      Commento finale che è un piccolo riassunto (6-10 righe) su tre livelli: "linguistico", "narrativo" e "creativo".
      L'inizio del racconto è un treno, i punti non esistono. Fortunatamente proseguendo il testo migliora anche se rimangono a volte ancora problemi di questo tipo. Tanti errori di incoerenza e di termini utilizzati tanto da sembrare un testo poco revisionato. La professoressa cambia addirittura nome e cognome nel giro dei primi due paragrafi passando da Barbara Leonardi ad una fantomatica Donatella Cognome. La punteggiatura lascia a desiderare. Alcuni paragoni sono poco calzanti "come delle molecole impazzite" le molecole solitamente non sono impazzite anzi, visti i legami molecolari il contrario. La trama è tremendamente debole e oltretutto la storia non regge un attimo in quanto a credibilità. Riporto solo alcuni esempi ma il testo ne è traboccante: non si capisce perché la professoressa di matematica, oltre ad essere una tremenda ficcanaso, debba fare la parte dell'eroina all'Indiana Jones senza apparente motivo se non la forzatura del deus ex machinae. I personaggi poi all'interno della narrazione riportata dalla narrazione secondaria non parlano neanche. Difatti: "«Cosa diceva il prete?» Chiese un ragazzo con aria allegra." Già, ce lo stavamo chiedendo tutti. Purtroppo la risposta è «Recitava il suo Rosario» è ovvio, come non poteva essere? Una sconosciuta mai vista entra in chiesa dopo che si è aperta una voragine nella sacrestia e il prete non fa domande/obbiezioni/non dice nulla. Altro esempio della poca solidità: la luna si sgretola e neanche 30 secondi dopo i Tg ne parlano già. I dialog tag sono mal utilizzati perché le citazioni sono riportate con lo stesso tag del discorso diretto. La grammatica tutto sommato, se si escludesse l'uso del punto inesistente, sarebbe anche buona e l'idea della trama potrebbe essere interessante, ma purtroppo viene mal gestita e per nulla supportata da un progetto.

      Andrea Leonelli

      NOME: Rosario
      COGNOME: Runza
      TITOLO RACCONTO:L'angelo Luna
      CATEGORIA: Angeli
      TRAMA: 7
      SINTASSI E GRAMMATICA: 7
      ORIGINALITA’: 7
      COERENZA: 6
      EMOZIONE: 8
      Totale punteggio: 35/50

      Commento finale

      Livello linguistico (aspetto lessicale e grammaticale): Livello narrativo (capacità e stile):
      Livello creativo (trama e contenuto): 

      Connie Furnari

      NOME: Rosario
      COGNOME: Runza
      TITOLO RACCONTO: L’angelo Luna
      CATEGORIA: Angeli
      TRAMA: 8
      SINTASSI E GRAMMATICA: 8
      ORIGINALITA’: 10
      COERENZA: 9
      EMOZIONE: 9
      Totale punteggio: 44/50

      Commento finale

      Livello linguistico (aspetto lessicale e grammaticale): la grammatica è da sistemare, così come alcuni errori sintattici di distrazione.
      Livello narrativo (capacità e stile): La narrazione è fresca, molto leggera e disimpegnata, mi è piaciuta.
      Livello creativo (trama e contenuto): Gli angeli a Catania non si erano ancora visti, solo per questo premio l’originalità.


       

2 commenti:

  1. vero, ho fatto un papocchio con la punteggiatura e la grammatica e non ho riletto il racconto dopo che avevo apportato alcune importanti modifiche. E vero anche che non si può fare un falò nel cortile di una città sottoterra, (in archeologia ci sono molte città sottoterra ma non sono state sempre li). In quel cortile l'angelo con la sua bellezza incantava tutti, mentre iniziava la distruzione dell'uomo (per questo il tizio scriveva incantato da luna) che dio stesso la fermò come lei disse in un discorso verso la fine del racconto. Gentilissimo Stefano Muscolino, ho inteso l'angelo luna come l'angelo che dio voleva usare per punire l'uomo con la morte (Apocalisse) e lei si rifiutò innammorata del ragazzo, come tu stesso hai in fine capito. Comunque, mi ritengo più che sodisfatto dell'esperiesza di avere partecipato a questo concorso, dato dal fatto che l'intera storia sia stata inventata e scritta da me in mezza giornata. Grazie!

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    1. L'idea è ottima ma purtroppo è importante rileggere varie volte ciò che uno scrive, devi sempre porti nei panni di chi legge il testo ed ogni minimo dettaglio è importante ;-)

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