Stefano Muscolino (Arkavarez)
NOME:
Camilla
COGNOME:
Demontis
TITOLO
RACCONTO: Il crudele destino dell'angelo
CATEGORIA: Angeli
TRAMA:
8 (
La storia è bellissima! La morale del racconto è
impeccabile..)
SINTASSI
E GRAMMATICA: 8 (Sembra buona)
ORIGINALITA’:
8 ( Non ho mai letto nulla del genere)
COERENZA:
8 ( Nella
sua sua logica e nel gran numero di informazioni proposte, è
perfettamente logico)
EMOZIONE:
9 ( Quando parlava della donna che stava
partorendo, ho dovuto smettere di
leggere, mi sono impressionato
perchè mi sembrava di vederla davanti a me.
Kindy ti riempie di compassione e
tenerezza.)
Totale punteggio: 41
Sarà una visione
totalmente personale e chiunque può contraddirmi, ma è uno dei più bei racconti che abbia
mai letto. Mi ha toccato nel profondo. Mi ha fatto ricordare alcune
cose della mia vita. La trama è complessa, ben studiato il flash
back iniziale e posandosi poi sui conflitti del mezzo-angelo Kyndy,
che risolve in una confidenza che parla della moralità della vita.
In alcuni passi è un pò frammentaria la storia, ma si recupera bene proseguendo.
Mentre lo leggevo, mi sembrava di vedere tutta la vicenda, è
descritto alla perfezione, la punteggiatura e la grammatica mi sembra
ottima. E' perfettamente inquadrato a livello di coerenza del testo e
ti tocca profondamente.. Non so veramente, cosa dire.. a me è
piaciuto veramente tanto!
La mia opinione è molto buona a riguardo
Renato Barletti
- TITOLO RACCONTO: Il crudele destino dell’angelo
TRAMA: 7
SINTASSI E GRAMMATICA: 4
ORIGINALITA’: 7
COERENZA: 7
EMOZIONE: 6
Totale punteggio: 31
Commento: buoni la costruzione e la narrazione di un racconto che mette al suo centro il destino di un nephilim non troppo a suo agio in quella natura. La scrittura pare a tratti frammentata (forse per l’eccessivo e talora errato uso della punteggiatura), con qualche svista ed alcune scelte lessicali non felici.
Michael Rigamonti
NOME: Camilla
COGNOME: Demontis
TITOLO RACCONTO: Il crudele destino
dell'angelo
CATEGORIA: Angeli
TRAMA: 4
SINTASSI E GRAMMATICA: 6
ORIGINALITA’: 7
COERENZA: 7
EMOZIONE: 5
Totale punteggio: 29
Commento finale che è un piccolo
riassunto (6-10 righe) su tre livelli: "linguistico",
"narrativo" e "creativo".
A parte alcuni piccoli errori
ortografici e di punteggiatura (evitiamo il ", e") i
periodi sono scorrevoli ma mancano di linearità. Si salta
continuamente da un argomento all'altro, le scene si susseguono
rapide e inesorabili, brevi e concise. Si ha come l'impressione che
sia stato tratto da qualcosa di più consistente perché quando la
scena viene narrata e mostrata con lo show don't tell la narrazione è
buona. Il narratore però interviene troppo a sproposito, spiegando
sbalzi temporali superflui (si possono costruire in modi diversi) e
portando alla luce fatti e opinioni completamente irrilevanti ai fini
della pura narrazione. I dialoghi sono abbastanza buoni e l'idea è
tutto sommato originale. Alcuni dubbi sulla coerenza nella parte
iniziale del parto, che mi sembra un po' forzata ("estrasse
delicatamente la placenta dal ventre della donna, tentando di non
romperla, e recuperò il poco liquido amniotico rimasto"), ma
dovrei consultare dei manuali che non ho attualmente sottomano.
Andrea Leonelli
NOME:
Camilla
COGNOME: Demontis
TITOLO RACCONTO: Il crudele destino dell'angelo
CATEGORIA: Angeli
TRAMA:
8
SINTASSI E GRAMMATICA: 8
ORIGINALITA’: 8
COERENZA: 7
EMOZIONE: 7
Totale
punteggio: 38/50
Commento
finale
Livello
linguistico (aspetto lessicale e grammaticale):
Italiano
discreto e gradevole
Livello
narrativo (capacità e stile): discreto lo stile e buona ma niente
più la capacità descrittiva il contenuto tragico necessitava di più
pathos
Livello
creativo (trama e contenuto): dato l’argomento tragico avrebbe
necessitato di maggiore enfasi. I protagonisti mancavano un po’ di
spessore. Potrebbe essere da ritoccare.
Connie Furnari
NOME:
Camilla
COGNOME: Demontis
TITOLO RACCONTO: Il crudele destino dell’angelo
CATEGORIA: Angeli
TRAMA:
9
SINTASSI E GRAMMATICA: 8
ORIGINALITA’: 9
COERENZA: 10
EMOZIONE: 10
Totale
punteggio: 46/50
Commento
finale
Livello
linguistico (aspetto lessicale e grammaticale): Ho trovato la
grammatica un po’ semplicistica solo in alcune parti, in alcuni
assaggi avrei inserito più pathos.
Livello
narrativo (capacità e stile): Lo stile è molto buono, in poche
pagine racchiude un mondo intero, come è giusto che sia nel
racconto. I capoversi li ho trovati azzeccati, tra il passato e il
presente.
Livello
creativo (trama e contenuto): La metafora delle gemelle mi piace,
come un annullamento della propria parte sovrannaturale.
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