mercoledì 14 marzo 2012

SCHEDA - ANGELO MIO DI VINCENZO PORCELLI



Scheda di valutazione Angelo Mio
di Vicenzo Porcelli
Stefano Muscolino (Arkavarez)

NOME: Vicenzo
COGNOME: Porcelli
TITOLO RACCONTO: Angelo mio
CATEGORIA: Angeli

TRAMA: 8 ( Molto carattteristica e ben sviluppata, molto scorrevole e ti coinvolge molto)
SINTASSI E GRAMMATICA: 7 ( Sembra buona, forse la punteggiatura da rivedere)
ORIGINALITA’: 7 ( La storia è abbastanza originale, bella la figura dell'angelo nero con la
balestra è interessate)
COERENZA: 7 (Il filo logico c'è)
EMOZIONE: 8 ( Wow! Una storia bellissima!)

Totale punteggio: 37

Mi è piaciuto una sacco, la storia è costruita bene ed ha un finale davvero interessane. Ho notato qualche difetto sulla tpunteggiatura, assente di qualche virgola dove era necessaria. Il personaggio è molto originale perchè non appare affatto come un eroe, rivelandosi solo dopo un angelo, lo trovo davvero originale. Altrettanto originale è l'antagonista: l'angelo nero con la balestra, che è un'altro personaggio che mi è piaciuto. Il testo è estremamente scorrevole e ti rapisce subito, ben svillupato seguendo un ordine cronologico. La storia è davvero ottima.

La mia opinione: Buono!


Renato barletti

TITOLO RACCONTO: Angelo mio

TRAMA: 6
SINTASSI E GRAMMATICA: 5
ORIGINALITA’: 5
COERENZA: 7
EMOZIONE: 5

Totale punteggio: 28

Commento: il racconto a tratti non risulta scorrevole e sembra incepparsi per poi riprendere, in ogni caso la struttura è coerente e segue una propria linea narrativa nello sviluppo della trama; qualche luogo comune (“tunnel della droga”) banalizza un contenuto che rivela buoni spunti.

Michael Rigamonti

NOME: Vincenzo
COGNOME: Porcelli
TITOLO RACCONTO: Angelo mio
CATEGORIA: Angeli

TRAMA: 6
SINTASSI E GRAMMATICA: 5
ORIGINALITA’: 8
COERENZA: 8
EMOZIONE: 6

Totale punteggio: 33

Commento finale che è un piccolo riassunto (6-10 righe) su tre livelli: "linguistico", "narrativo" e "creativo".
Ottimo inizio, molto ben ponderato e dosato. Purtroppo il racconto andando avanti perde molto e le scene si fanno sempre più veloci tanto che la fine è solo abbozzata. Nel complesso è ben dosato anche se qua e là ci sono migliorie da apportare come un miglior utilizzo delle pause (punteggiatura), problemi di Deus ex-machinae, espressioni dialettali, periodi mal costruiti o troppo brevi, e piccoli sbagli di concordanza temporale. Tutto sommato però questi piccoli difetti sono marginali, anche se non troppo, mentre i pregi, mostrati o nascosti, sono ben evidenti. Credo che con qualche ritocco e un paio di lezioni tecniche il livello migliorerebbe perché le potenzialità ci sono tutte. Ottimo lavoro (7 per incoraggiamento).

  Andrea leonelli

NOME: Vincenzo
COGNOME: Porcelli
TITOLO RACCONTO: Angelo mio
CATEGORIA: Angeli
TRAMA: 7
SINTASSI E GRAMMATICA: 7
ORIGINALITA’: 7
COERENZA: 8
EMOZIONE: 8
Totale punteggio: 37/50
Commento finale
Livello linguistico (aspetto lessicale e grammaticale): Periodi a volte confusi e troppo lunghi, uso della punteggiatura opinabile.
Livello narrativo (capacità e stile): Ritmo blando ma costante. Scorrevole se non fosse per alcuni inciampi di punteggiatura.
Livello creativo (trama e contenuto): Il racconto è molto breve ma non male come idea, sembra una partita a scacchi in cui vengono sacrificati i pezzi per salvare il re. Il personaggio principale per quanto non chiaramente delineato, si fa “volere bene” per la sua umanità

Connie Furnari

NOME: Vincenzo
COGNOME: Porcelli
TITOLO RACCONTO: Angelo mio
CATEGORIA: Angeli
TRAMA: 8
SINTASSI E GRAMMATICA: 9
ORIGINALITA’: 8
COERENZA: 10
EMOZIONE: 10
Totale punteggio: 45/50
Commento finale
Livello linguistico (aspetto lessicale e grammaticale): Ho notato alcuni errori grammaticali dovuti a distrazione, la struttura delle frasi comunque è buona.
Livello narrativo (capacità e stile): La punteggiatura è da sistemare, lo stile però è fluido e scorrevole.
Livello creativo (trama e contenuto): Il tema dell’angelo “umanizzato” è stato più volte trattato, comunque la storia prende, trasmette un’evidente rassegnazione che mi ha fatto ricordare il film “Il cielo sopra Berlino”.



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